LA CASA DEI ROSMER ROSMERSHOLM, AL MONTALCINI IL 27 MARZO - Indicatore Mirandolese
Nel loro nuovo lavoro, fresco di debutto, Elena Bucci e Marco Sgrosso rileggono uno dei drammi più significativi di Ibsen, componendo un viaggio attraverso le stanze segrete di una casa che diventa simbolo di relazioni, dubbi, inquieti sguardi sul futuro.
Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, mercoledì 27 marzo alle ore 21
Elena Bucci e Marco Sgrosso abitano un turbolento interno ibseniano, l’austera Casa Rosmer dimora di una famiglia che vanta una centenaria genealogia di uomini di valore – di chiesa, politici, governanti – vissuti secondo i valori della tradizione. Il discendente Johannes Rosmer, ex pastore vedovo, vuole affrancarsi da questo passato abbracciando nuovi ideali che lo mettono in contrasto con l’antico mondo di appartenenza. Ritenuta responsabile di questa inversione di tendenza è Rebekka West, la governante rimasta nella casa anche dopo il misterioso suicidio della moglie di Rosmer.
I due fondatori delle Belle Bandiere si rivolgono a questo testo del 1886 per trarre le radici delle contraddizioni che viviamo nel nostro presente. Quello ritratto da Ibsen è infatti uno scenario che si ripete nella storia: una politica intessuta di intrighi, prepotenze e menzogne perpetrate sia in nome della conservazione che del cambiamento, rapporti di convenienza travestiti da felicità che si nutrono di ambizione e crimini.
“Questa favola cupa, dove relazioni, personaggi e dialoghi solo in apparenza naturalistici scivolano nel simbolico, lascia un imprevedibile spazio all’umorismo, quando si intravedono le paure e le mediocrità di ognuno dei personaggi, che tanto somigliano a quelle di noi tutti. Come si legge nelle note di regia a firma di Elena Bucci – Casa Rosmer è un palcoscenico, è il mondo. Affacciati alla grande finestra del sipario attori, personaggi, pubblico, spiano l’uno nell’altro il futuro”.
Marco Sgrosso aggiunge: “Ciò che rende Ibsen così vicino alla nostra sensibilità non è soltanto la profonda introspezione dei suoi personaggi, ma anche quel simbolismo astratto dei contrasti ricorrenti: luce e buio, perdono e colpa, gioia e dolore, vita e morte. In Casa Rosmer, con una forza ereditata dalla tragedia greca, i morti tornano a condizionare l’esistenza dei vivi, rendendola un continuo esame di coscienza. Gli spettri reclamano nuova vita e si attanagliano ai vivi. E la morte, unico spiraglio verso la pacificazione dello spirito, ha l’aspetto elegante di due cavalli bianchi”.
Crediti
La casa dei Rosmer
Rosmersholm
da Henrik Ibsen
progetto ed elaborazione drammaturgica Elena Bucci e Marco Sgrosso
regia di Elena Bucci, con la collaborazione di Marco Sgrosso
con Elena Bucci, Marco Sgrosso
e con Emanuele Carucci Viterbi, Francesco Pennacchia, Valerio Pietrovita
produzione Teatro Metastasio di Prato, Centro Teatrale Bresciano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
In collaborazione con Compagnia Le Belle Bandiere
Debutto: 19-24 marzo 2024, Teatro Metastasio di Prato
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Auditorium Rita Levi Montalcini
via 29 Maggio, 4
Mirandola (MO)
Tel: 0535 22455
WhatsApp: 333 2455605
E-mail: mirandola@ater.emr.it
Facebook/Instagram Aula Magna Rita Levi Montalcini
orari biglietteria
lunedì e mercoledì ore 17.00-19.00
nei giorni di spettacolo ore 17.00-21.00
Prenotazioni via e-mail e telefoniche
Si possono effettuare prenotazioni telefoniche scrivendo una e-mail all’indirizzo mirandola@ater.emr.it, telefonando al numero 0535 22455 negli orari di apertura della biglietteria e con messaggio WhatsApp al numero 333 2455605.