PAYBACK, LE IMPRESE: FARE PRESTO, IL PROVVEDIMENTO VA SUPERATO - Indicatore Mirandolese
Parlando di possibili strumenti alternativi al payback, Giuliana Gavioli (B-Braun e membro Confindustria Emilia), ricorda che il payback c’è già, ed è quello sul farmaco, gestito da AIFA a livello centrale. “Una tassa sul farmaco alla quale ci siamo ‘abituati’. Per questo credo che il payback difficilmente si supererà, ma potrebbe essere diverso. Una cosa è certa. Così come è rischia effetti gravi compreso che grandi aziende rinuncino al mercato italiano’
“Il payback non è emendabile, non è modificabile, così come è va cancellato”. Ne è convinto Stefano Raimondi, noto imprenditore del settore biomedicale presente e intervenuto all’incontro. Ponendo sul tavolo anche un quesito di prospettiva. “Un imprenditore è pronto ad investire, accedendo anche al credito, per continuare fare crescere la propria azienda e non è certo disposto a spendere soldi al di fuori di questa prospettiva”