BANDO AMIANTO 2023 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO - Indicatore Mirandolese
Riqualificare i luoghi di lavoro, tutelando la salute dei lavoratori e della cittadinanza dal rischio amianto. Con questo obiettivo la Regione Emilia-Romagna ha emanato un nuovo Bando rivolto alle imprese operanti nel territorio regionale, al fine di incentivare la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dagli immobili in cui svolgono la loro attività. Il programma di interventi di riqualificazione ambientale del sistema produttivo regionale sarà finanziato dalla Regione con 4 milioni di euro attraverso il bando approvato con delibera della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna n. 1841 del 30/10/2023.
Destinatari
Possono presentare domanda per richiedere un contributo le micro, piccole e medie imprese e le grandi imprese, con sede legale o unità locale nel territorio della Regione Emilia-Romagna.
Progetti finanziabili
Sono finanziabili i progetti relativi alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili in cui si svolgono attività produttive, terziarie e commerciali dell’impresa richiedente, sede di lavoro per i soggetti addetti a tali attività.
L’intervento dovrà avere un costo complessivo ammissibile di almeno € 15.000,00 per le spese di rimozione e smaltimento dell’amianto (sono esclusi, quindi, i costi di ricostruzione).
Sono considerati ammissibili gli interventi avviati dopo la data di prenotazione on-line. Sono esclusi gli interventi finalizzati al mero adeguamento alle norme esistenti.
Contributi previsti
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo in conto capitale in % sul costo ammissibile dell’intervento secondo le seguenti percentuali determinate dalla dimensione di impresa:
Tipologia interventi | PMI | Grandi imprese | Importo massimo contributo (euro) | Importo minimo costo intervento (euro) |
Rimozione e smaltimento amianto | 50% | 35% | € 150.000,00 | € 15.000,00 |
Si precisa che l’importo del contributo, definito secondo le percentuali riportate in tabella, per il 50% è a fondo perduto e per il restante 50% dovrà essere restituito in applicazione dell’art. 72 della Legge n.289/2002.
Risorse disponibili
La Regione Emilia-Romagna stanzia per questa iniziativa € 4.000.000,00.
Criterio di priorità e Definizione della Graduatoria
Con l’obiettivo di dare massima efficacia all’utilizzo delle risorse disponibili, qualificando i luoghi di lavoro e contestualmente tutelando la salute dei lavoratori e della cittadinanza dal rischio di esposizione all’amianto, sono stati definiti i seguenti criteri di priorità:
- Vicinanza dell’edificio da bonificare inferiore a 800 metri in linea d’aria, da recettori sensibili quali scuole o ospedali. Si considerano per scuole: scuole di ogni ordine e grado pubbliche o paritarie. Si considerano per ospedali: ospedali e strutture sanitarie pubblici o accreditati.
- Contestuale installazione di impianto fotovoltaico. L’impianto fotovoltaico dovrà essere installato presso la medesima unità locale, l’area produttiva, commerciale o artigianale di cui fa parte l’edificio da bonificare e dovrà essere installato dopo la data di presentazione della prenotazione on-line.
Nella formazione della graduatoria, verrà data priorità agli interventi per i quali sia riscontrata la presenza di almeno un criterio di priorità, disposti in ordine cronologico. Successivamente saranno inseriti in graduatoria gli interventi che non soddisfino alcun criterio di priorità, in ordine cronologico, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Modalità di partecipazione
La presentazione della domanda di contributo si articolerà in due fasi:
- Fase 1 – Prenotazione online del contributo
- Fase 2 – Domanda di contributo
Fase 1 – Prenotazione on-line (click day)
Le imprese interessate dovranno effettuare la prenotazione on-line collegandosi dalle ore 10.00 del 22 novembre 2023 alle ore 16.00 del 28 novembre 2023 al link https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/ambiente/incentivirimozioneamianto/
(Guida sintetica alla prenotazione on-line (114.28 KB))
L’applicativo informatico è l’unica modalità ammessa per presentazione delle domande, pertanto, non saranno accettate domande inviate attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, e-mail (anche se tramite posta certificata), fax ecc.
Fase 2 – Completamento della domanda di contributo
Alla Fase 2 saranno invitate le imprese che, sulla base dei criteri di priorità, dell’ordine cronologico di arrivo, si troveranno in posizione utile per accedere al contributo.
Le imprese potranno inoltrare le domande esclusivamente accedendo, con credenziali SPID/CIE/CNS del legale rappresentante, all’applicativo informatico del Bando – Fase 2, che sarà messo a disposizione dalla Regione dalle ore 10:00 del 10 gennaio 2024 alle ore 16:00 del 05 aprile 2024.
Realizzazione intervento
I beneficiari devono concludere la parte di intervento oggetto del contributo (rimozione e smaltimento amianto) entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo stesso.
Eventuali richieste di proroghe o variazioni al progetto presentato potranno essere inviate all’indirizzo PEC dell’Area Rifiuti e Bonifica Siti Contaminati, Servizi Pubblici Ambientali, secondo le modalità e le tempistiche previste dal bando.
Altre informazioni
Per tutte le informazioni relative al bando occorre fare riferimento alla deliberazione della Giunta regionale n. 1841 del 30/10/2023 disponibile anche nella sezione “Approfondimenti > Atti e documentazione”