Via alle procedure per i rimborsi – fino a 5mila euro per i privati e 20mila euro per le imprese – destinati ai cittadini e le aziende che, il 22 luglio scorso, sono stati danneggiati dall’ondata di maltempo. Violenta la grandinata che si abbatté sul territorio di Mirandola causando ingenti danni a privati e attività imprenditoriali.

C’è tempo fino al 15 dicembre per presentare le domande, direttamente al Comune di Mirandola. Le richieste verranno quindi trasmesse alla Protezione civile nazionale per lo stanziamento dei fondi. Si tratta della prima parte dei rimborsi a cui potrebbe fare seguito una seconda con risorse messe in campo da parte dello Stato.

Tra le spese ammissibili a rimborso: pulizia da fango e detriti; ripristino strutturale e funzionale di abitazioni principali e imprese danneggiate, pertinenze e parti comuni; sistemazione o sostituzione di mobili ed elettrodomestici, impianti, macchinari, attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti riguardanti l’attività aziendale. Tutti gli interventi dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2023, pena la perdita del contributo.

La domanda può essere:

a) consegnata a mano all’Ufficio Protocollo

b) spedita con raccomandata a/r; fa fede, ai fini del rispetto del suddetto termine, la data risultante dal timbro dell’ufficio postale accettante;

c) inviata tramite PEC all’indirizzo PEC dell’Amministrazione Comunale; la domanda si intende inviata nel termine qualora dalla ricevuta di accettazione nella quale sono contenuti i dati di certificazione che costituiscono prova dell’avvenuta spedizione del messaggio di posta elettronica certificata (articolo 6, comma 1, del D.P.R. n. 68/2005), risulti il relativo invio entro le ore 23:59:59 del giorno di scadenza del termine per la relativa presentazione.

Alla domanda sottoscritta dal richiedente il contributo deve essere allegata copia di un suo documento di identità in corso di validità.

LINK per scaricare nei moduli da compilare.