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MIRANDOLA, PROROGA STATO D’EMERGENZA SISMA 2012: SEMAFORO VERDE DA PARTE DEL GOVERNO - Indicatore Mirandolese

MIRANDOLA, PROROGA STATO D’EMERGENZA SISMA 2012: SEMAFORO VERDE DA PARTE DEL GOVERNO

Alberto Greco (Sindaco di Mirandola): Segnale chiarissimo di interesse e vicinanza ai nostri territori da parte del Governo

Il Governo ha accolto con formula piena l’istanza inviata lo scorso 27 Settembre, da quattro Sindaci, rispettivamente dei Comuni di Mirandola, San Felice sul Panaro, Bondeno e Terre del Reno, al Vice Premier On. Matteo Salvini e al Ministro dell’Economia e delle Finanze On. Giancarlo Giorgetti, relativa alla necessaria ulteriore proroga dello Stato di Emergenza Sisma Emilia 2012.

Provvedimento indispensabile a garantire l’operatività degli Enti ancora impegnati nella ricostruzione post-sisma. Fra le misure previste, che quindi troveranno copertura anche per il 2024, l’esenzione dall’IMU per gli immobili inagibili o distrutti all’interno del cratere, fino alla loro definitivo ripristino, oltre a misure per il finanziamento di personale aggiuntivo, agevolazioni sui mutui pubblici e privati, e proroghe per il completamento dei lavori di ricostruzione. Inoltre sarà possibile – in virtù dell’accettazione da parte del Governo della richiesta dei Comuni scriventi – mantenere invariata l’erogazione del contributo, a titolo di compensazione per il minor gettito derivante dall’esenzione IMU stessa. Questo ristoro, che per l’anno 2023 è previsto in 9.505.000 euro, viene ripartito tra i 29 comuni per i quali il rimborso è ancora previsto: 15 in Emilia-Romagna e 14 in Lombardia.

Siamo davvero molto soddisfatti che il Governo abbia accolto la nostra richiesta – commenta il Sindaco Alberto GrecoUn segno forte e tangibile, al secondo rinnovo, dopo l’inserimento nella Legge di Bilancio del 2022, che conferma l’attenzione verso il nostro territorio. Sono state comprese e riconosciute le grandi difficoltà che si sono dovute affrontare negli ultimi anni, dalla pandemia, alla guerra in Ucraina, alle criticità di approvvigionamento dei materiali e relativo vertiginoso aumento dei prezzi. Senza contare la difficoltà di reclutamento di personale tecnico, che negli ultimi 3 anni ha visto una forte contrazione anche del supporto con “risorse sisma” da parte della struttura commissariale.

E’ importante rilevare come – rispetto agli esecutivi precedenti, dove le proroghe richieste venivano inserite solamente in successive variazioni di bilancio – con questo Governo si sia riusciti nell’impresa di prevederle già nelle bozze consuntive. Per questo motivo ringrazio sentitamente il Ministro Giancarlo Giorgetti, per aver compreso e abbracciato le difficoltà e l’impegno di un territorio come il nostro, ancora fortemente coinvolto nella ricostruzione”.