Continui voli di aironi ed il rimbombante starnazzare delle oche che, in volo, fanno la spola tra i campi di pastura e le vasche questo è il proscenio nel quale si svolgerà la “Festa della SOM” oramai arrivata alla sua nona edizione. Oltre alla presentazione delle attività svolte e coordinate dalla SOM nell’ultimo anno solare, verrà presentato il calendario 2024: uno spaccato di vita nell’Oasi di Mortizzuolo con panorami mozzafiato e meravigliosi ospiti. Come abitudine consolidata la SOM invita un ospite esterno a relazionare di un argomento di calda attualità, lo scorso anno è intervenuto il dott. Alessandro Montemaggiori (UNIROMA “La Sapienza”) a parlarci di Cambiamenti climatici, quest’anno sarà la volta di Roberto Lardelli del Gruppo Ornitologico “Ficedula” da Mendrisio (Canton Ticino). Roberto ci parlerà dell’ultimo atlante degli uccelli nidificanti in Italia, progetto del quale è stato coordinatore della piattaforma digitale sulla quale sono confluite milioni di osservazioni. Il progetto atlante italiano è un bellissimo esempio di Citizen Science, la scienza partecipata alla quale ogni cittadino può e deve partecipare; i dati italiani, inoltre, sono serviti a costruire le cartine di presenza delle specie nidificanti in Europa, andando a costituire il secondo atlante europeo (European Bird Breeding Atlas n.2). Il secondo intervento riguarderà una specie iconica: la Rondine comune, una specie in forte rarefazione in tutto il suo areale; Roberto ci parlerà della situazione drammatica del Mendrisiotto frutto di una ricerca curata in Africa, dove le rondini passano l’inverno, dalla dottoressa Chiara Scandolara. Seguirà un rinfresco offerto dai volontari della Stazione Ornitologica. Gli incontri si terranno presso la sede della SOM in via Montirone 3 a Mirandola, il giorno 15 ottobre.

Sabato 21 ottobre, al Barchessone Vecchio, in via Zanzur a San Martino Spino, sarà il turno del dott. Roberto Macario; Roberto, veterinario di professione, ha pubblicato un bellissimo libro sul Birdgardening. Il libro di Macario è stato il frutto della sua venticinquennale esperienza su una pratica, tipicamente anglosassone, per attirare nel proprio giardino cittadino, anche metropolitano, numerose specie di uccelli. Questi sono i prossimi appuntamenti tratti dal nostro ricco calendario, vi aspettiamo numerosi