“A Luigi Girati, decano degli Ufficiali dell’Accademia, suo Consigliere di Amministrazione, colonna insostituibile della nostra antica istituzione, che ha insegnato a conoscere, amare e rispettare a intere generazioni di bambini, giovani e adulti che ha seguito con passione, competenza e generosità in tutte le vicende che l’hanno accompagnata, che ha rappresentato con fiero gusto e orgoglio in tutte le occasioni pubbliche che ne hanno richiesto la presenza per sempre riconoscente, l’Accademia Filarmonica conferisce il titolo di Accademico Emerito”.

È quanto riportato nell’Encomio che l’Accademia Filarmonica di Bologna ha consegnato al professore mirandolese Luigi Girati lo scorso anno in occasione del suo novantesimo compleanno, per l’attività didattico museale rivolta al pubblico ed in particolare ai giovani.

Appassionato oltre che musicista provetto alla scuola di musica mirandolese, Girati lasciò la città dei Pico – al pari di altri, una decina in tutto, musicisti che trovarono collocazioni in diverse orchestre nazionali – per trasferirsi prima ad Istanbul e poi a Bologna, dove ha suonato come primo corno nell’Orchestra Sinfonica del Teatro Comunale. Tanta la soddisfazione nel ricevere l’encomio da parte del professore che ha festeggiato con parenti amici e colleghi.

Del Professor Girati però va ricordato anche il suo grande amore per Mirandola che ha sempre e continua a portare con sé nel cuore. Al punto da aggiungere un’altra soddisfazione ad una vita già ricolma di quelle ricevute, soprattutto nell’insegnamento: l’aver ottenuto di recente dopo un iter burocratico durato ben 31 anni, dal Comune di Bologna, citta ove risiede, l’intitolazione di una via a Giovanni Pico della Mirandola, al cui cerimonia si terrà a fine settembre prossimo.