MIRANDOLA RICEVUTA DA PAPA FRANCESCO - Indicatore Mirandolese
La Presidente del Consiglio Comunale De Biaggi: “Sua Santità ha ricordato con noi la visita a Mirandola nello scorso 2017”
Giornata storica per la Città di Mirandola. In data Mercoledì 3 Maggio 2023, una delegazione composta dalla Presidente del Consiglio Comunale Selena De Biaggi, dai consiglieri Marco Donnarumma e Giuliano Tassi, dal Comandante della Polizia Locale Gianni Doni, dalla Vice Comandante Emanuela Ragazzi e da una rappresentanza di operatori del corpo, è stata ricevuta in Vaticano da Sua Santità Papa Francesco.
Un incontro carico di significati e di emozioni che ha permesso di ricordare, a riprova di quanto il territorio e la comunità mirandolese siano rimasti nel cuore del Santo Padre, la visita nello scorso 2 Aprile 2017. Al Papa sono statI consegnati prodotti enogastronomici tipici del nostro territorio ed il crest, con insegna araldica, del Corpo della Polizia Locale di Mirandola.
Nel corso dell’incontro, il Pontefice, si è inoltre compiaciuto della recentissima visita del Cardinale Ernest Simoni. Il Santo Padre non ha esitato a ribadire la sua altissma considerazione per quello che ha definito come “uno straordinario uomo di fede, un Martire vivente ed un autentico martire testimone della persecuzione in odio alla fede”.
“E’ stato un onore – ha commentato a margine dell’incontro la Presidente Selena De Biaggi – poter rappresentare l’Amministrazione e le Istituzioni cittadine presso la Santa sede. Un motivo di enorme orgoglio, per me e per tutta la delegazione presente a Roma, poter constatare come Mirandola e la sua gente siano rimasti nei pensieri del Papa”.
“Ci ha emozionato moltissimo poter incontrare Sua Santità e poter conferire in merito al nostro rapporto maturato con il Cardinal Simoni – chiosa il Comandante della Polizia Locale di Mirandola Gianni Doni – Per il corpo della Polizia Locale di Mirandola è stata una fortissima emozione poter donare il crest con la nostra insegna. Un ricordo indelebile che condividiano con i colleghi rimasti ad onorare il servizio sul territorio comunale”.