COMMERCIANTI MIRANDOLESI: L’AMMINISTRAZIONE DISPONE CONTRIBUTI PER L’INSTALLAZIONE DI SERRANDE E SISTEMI D’ALLARME - Indicatore Mirandolese
L’Amministrazione Comunale di Mirandola si conferma attenta alle necessità del territorio e, nello specifico, dei suoi commercianti ed esercenti. In tal senso è stata disposta l’erogazione di un finanziamento del valore di 10.000€, per un massimo erogato di 1.000€ per singolo intervento, in conto capitale a favore delle attività commerciali ed artigianali di servizio operanti sul territorio del Comune di Mirandola, che abbiano effettuato (o stiano effettuando) lavori di ammodernamento presso i propri locali avviati a partire dal 1 gennaio 2022 e aventi come massimo termine di fine lavori la data del 28/02/2023.
“Commercianti e piccoli imprenditori mirandolesi, come tante categorie, stanno affrontando con impegni e sacrifici questo momento di perdurante incertezza economica. L’Amministrazione è dalla loro parte – commenta l’Assessore al Commercio Fabrizio Gandolfi – e lo fa in maniera concreta mettendo a disposizione fondi destinati all’installazione di sistemi anti intrusione, vetri e serrande. Un gesto concreto, destinato sia alle attività della Città che a quelle presenti nelle frazioni, messo in campo affinché sicurezza ed efficientamento energetico dei locali non siano problematiche a totale carico dei privati”.
Le domande, da parte dei richiedenti, dovranno essere inviate – utilizzando l’apposito modello di domanda e allegando i relativi documenti richiesti – entro il termine fissato per il prossimo 31 Dicembre 2022.
I finanziamenti sono previsti per le seguenti tipologie di intervento:
- sostituzione delle serrande con vetri antisfondamento o altri serramenti che consentano la visione dell’interno del negozio o del locale dell’artigianato di servizio, anche nei periodi di chiusura.
- sostituzione della vetrina esterna (vetro + infisso) purché, nel caso i locali siano ubicati in centro storico, venga garantita la visibilità dell’interno del locale anche negli orari in cui l’attività non viene svolta; il finanziamento è ammesso anche nel caso sia reintrodotto il serramento esterno, che deve però consentire la visione dell’interno del locale anche nei periodi di chiusura;
- sostituzione di vetri già installati, anche in seguito a rimozione della serranda, con altri di maggiore efficacia anti-intrusiva purché, nel caso i locali siano ubicati in centro storico, venga garantita la visibilità dell’interno del locale anche negli orari in cui l’attività non viene svolta; il finanziamento è ammesso anche nel caso sia reintrodotto il serramento esterno, che deve però consentire la visione dell’interno del negozio o del locale dell’artigianato di servizio, anche nei periodi di chiusura;
- reintroduzione serranda esterna purché venga garantita la visibilità dell’interno del locale anche negli orari in cui l’attività non viene svolta;
- installazione di sistemi antintrusione purché, nel caso i locali siano ubicati in centro storico, venga garantita la visibilità dell’interno del locale anche negli orari in cui l’attività non viene svolta; sono, comunque, ammessi a finanziamento soltanto interventi edilizi strettamente legati all’installazione di tali dispositivi;
- installazione di sistemi di videosorveglianza, qualora l’intervento
- non sia finanziato, o sia finanziato solo in parte dal Fondo per la sicurezza per le imprese maggiormente esposte a fatti criminosi istituito dalla C.C.I.A.A; l’importo erogabile non deve però costituire causa di revoca di quanto già concesso dalla CCIAA;
- garantisca comunque la visibilità dell’interno del locale anche negli orari in cui l’attività non viene svolta, nel caso i locali siano ubicati in centro storico.