RIUNITO IL COMITATO ORDINE E SICUREZZA - Indicatore Mirandolese
Lo scorso 13 marzo il Prefetto di Modena Benedetto Basile ha presieduto a Mirandola una riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, i Sindaci aderenti all’ Unione Comuni Modenesi Area Nord.
Preliminarmente, il Prefetto ha tenuto a precisare l’importanza dell’incontro, teso a testimoniare la vicinanza delle Istituzioni alle popolazioni colpite dal terremoto. Il Prefetto ha quindi illustrato i dati concernenti l’andamento della criminalità sul territorio che registra in particolare un calo dei reati predatori, (furti, rapina, ecc..) dovuto in gran parte all’eccezionale impiego di uomini e mezzi appartenenti alle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza nelle aree terremotate.
Al riguardo, sia il Questore che i Comandanti dei Carabinieri che della Guardia di Finanza hanno fatto presente il frequente ricorso ai reparti di rinforzo, specializzati nella lotta alla microcriminalità, provenienti da fuori provincia. I Sindaci hanno ringraziato le Forze di Polizia per il grande impegno profuso sia in occasione del terremoto che nella fase successiva.
Nel contempo hanno anche sottolineato che ancora sussiste l’esigenza della sorveglianza dei centri storici tuttora disabitati, nonché delle nuove zone di insediamento della popolazione dove sono stati collocati i moduli abitativi provvisori. I Sindaci hanno inoltre fatto riferimento alla fase della ricostruzione, per la quale hanno sottolineato il pericolo di infiltrazione del crimine organizzato negli appalti relativi alla medesima chiedendo il massimo impegno della Prefettura e, ovviamente, delle Forze di Polizia.
Il Prefetto ha assicurato che in tale ambito l’attenzione è massima ed è continua anche l’attività delle Forze di Polizia e degli organismi antimafia del Ministero dell’Interno, in particolare del Gruppo Interforze perla Ricostruzione EmiliaRomagna. In particolare, i Sindaci hanno sottolineato la necessità di incrementare “l’accesso ai cantieri” aperti per la ricostruzione.
Il Prefetto ha ribadito che in tale settore l’attività della Prefettura si svolge attraverso l’impiego dell’apposita “task force” costituita nell’ambito della stessa Prefettura. Ha infine assicurato che a breve verranno svolte apposite riunioni in Prefettura per cercare di dare soluzione alle problematiche riguardanti la ricostruzione della sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mirandola e degli altri Presidi danneggiati.
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