AL VIA I LAVORI DEL NUOVO CENTRO PER BOCCE E ARCO - Indicatore Mirandolese
Prenderanno il via a Mirandola il prossimo 20 maggio i lavori di realizzazione del nuovo centro polifunzionale sportivo in via Circonvallazione, 19, nei pressi dello stadio, a nord del campo da gioco (vedi i due rendering). Il progetto prevede la costruzione di un edificio adibito alle attività di gioco delle bocce e tiro con l’arco.
L’immobile si compone di due corpi: uno, di dimensioni maggiori, che ospiterà il palazzetto e un corpo servizi di dimensioni più ridotte. L’intero edificio è stato progettato in modo da ricadere nella classe energetica A. Il nuovo centro ospiterà due campi per il gioco delle bocce, che potranno essere utilizzati anche dal team di arcieri per le esercitazioni al chiuso. Nella porzione più bassa del fabbricato sono presenti due spogliatoi con relativi servizi igienici, uno spogliatoio per arbitri, che fungerà anche da eventuale infermeria e una zona ingresso. Il palazzetto avrà dimensioni interne di 32 x 12,75 metri, con un’altezza interna, sotto controsoffitto, di 4,50 metri, per rendere possibile sia il gioco della “raffa” che quello del “volo”.
Sull’area di intervento è prevista anche la realizzazione di una nuova pista di pattinaggio, in linea con le nuove disposizioni dei regolamenti della Federazione italiana sport rotellistici (Fisr). La pista verrà realizzata sul retro dell’edificio e la dimensione sarà di 18 x 36 metri, analoga a quella attualmente presente nell’area. Il costo complessivo dell’intervento, a carico del Comune di Mirandola, è di circa un milione di euro. Il progetto è stato elaborato da una collaborazione tra lo studio Pelliciari di Mirandola, lo Studio Lotti di Poggio Rusco (Mn) e il perito industriale Andrea Veronesi di Finale Emilia, incaricati dal Comune di Mirandola. A eseguire i lavori sarà il raggruppamento temporaneo di imprese costituendo tra le ditte Plen Costruzioni srl di Bologna, capogruppo mandataria e Benetti Cesarino srl di Anzola dell’Emilia (Bo), in qualità di mandante.
Il termine previsto indicativamente per la fine dei lavori è nella prossima primavera 2020.