Esprimo ai cittadini mirandolesi la personale e forte preoccupazione per il recupero dell’ex

Gil come futura sede del commissariato di pubblica sicurezza e della polizia di Stato. Il progetto, iniziato quattro anni fa su un protocollo d’intesa fra Comune di Mirandola, Regione, Demanio, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna e Ministero dell’Interno, è oggi nelle mani di quest’ultimo, che ha il dovere di dirci se intende finanziare l’opera per 1,6 milioni di euro a fronte dei 2,6 milioni di euro messi in campo dalla Regione.

Da cittadino mirandolese, al mirandolese onorevole Guglielmo Golinelli dico che a poco contano le polemiche emerse sui giornali locali in riferimento ai costi dell’opera a carico del Ministero e gli chiedo, invece, di non perdere tempo, di farsi parte attiva nei confronti del ministro Salvini per ottenere i finanziamenti necessari. Tirarsi indietro oggi, quando il progetto è in fase di approvazione in via definitiva, sarebbe vergognoso oltre che dannoso per la città di Mirandola: vogliamo dare una sede moderna alle forze dell’ordine? Vogliamo riqualificare un edificio dello Stato, oggi in situazione di degrado, nelle immediate vicinanze del centro storico?

L’onorevole Golinelli e il ministro Salvini ci diano una risposta, sapendo bene che larga parte dei costi a carico del Ministero derivano da una richiesta specifica avanzata dalla Soprintendenza ai Beni Culturali in quanto l’ex Gil è un edificio storico vincolato. Il Pd in questi anni sul tema sicurezza si è mosso concretamente, attivando progetti di varia natura come quelli riguardanti il Controllo di vicinato, la formazione di assistenti civici, l’implementazione di nuove telecamere di videosorveglianza in collaborazione con le forze dell’ordine e il finanziamento sei sistemi antintrusione privati a protezione di case ed esercizi commerciali.

Chiediamo la stessa concretezza all’attuale ministro dell’Interno Salvini, sapendo bene che la nuova sede della polizia di Stato nell’ex Gil è un passaggio determinante per arrivare a un aumento dell’organico richiesto da tutte le forze politiche del territorio. Vista l’importanza cruciale della tematica per la nostra città, chiediamo ai cittadini mirandolesi di sostenerci nella campagna di raccolta firme: saremo in piazza Costituente tutti i sabati mattina del mese di gennaio e di febbraio dalle 9 alle 12, disponibili a confrontarci con tutti su quanto riportato.

Giovanni Rinaldi, consigliere Pd