PASSI AVANTI PER L'HOSPICE - Indicatore Mirandolese
L’azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) dei Comuni modenesi Area Nord, insieme alle associazioni malati oncologici del territorio, lavora da tempo alla realizzazione dell’hospice territoriale, per assicurare finalmente una risposta appropriata, un luogo intermedio tra il domicilio e l’ospedale per l’accoglienza dei malati in fase avanzata di malattia inguaribile, attrezzato per la pratica delle cure palliative.
Se ne parla da tempo ma ora sono state gettate solide basi per passare dalle parole ai fatti. A che punto siamo? Nel dicembre scorso è stato compiuto il primo decisivo passo: la nascita della Fondazione Hospice San Martino, promossa dall’Asp Comuni Modenesi Area Nord insieme all’Associazione Malati Oncologici Nove Comuni Modenesi Area nord e dall’Associazione Malati Oncologici di Carpi. La Fondazione è presieduta dall’avvocato Daniele Monari ed è nata appunto con la missione di realizzare l’hospice.
La Fondazione è già entrata nella fase operativa, arrivando nei mesi scorsi a compiere due passi altrettanto decisivi: l’acquisto del terreno a San Possidonio dove l’hospice sarà costruito e l’affidamento dell’incarico alla società che ora lo sta progettando. La realizzazione dell’hospice territoriale avverrà infatti in un’area baricentrica, fra i due centri principali di Carpi e Mirandola, individuata nell’area dell’ex-Fornace di Budrighello a Ponte Pioppa di San Possidonio, sita a 12 chilometri dal centro di Carpi e a 11 chilometri dal centro di Mirandola, perché baricentrica e quindi facilmente raggiungibile in macchina da un’area vasta in tempi variabili fra i 25/30 minuti. Le risorse necessarie per la copertura dei costi di costruzione dell’hospice territoriale sono stimate in quattro milioni di euro. I tre soci promotori della Fondazione apportano a patrimonio della stessa per costruire l’hospice 900mila euro: 500mila euro già versati dall’Asp Comuni Modenesi Area Nord e 400mila euro dalle due Amo.
Le risorse ulteriori necessarie per la copertura dei costi di costruzione dell’hospice dovranno essere raccolte dalla neonata Fondazione Hospice. Tutti i cittadini, le imprese, le associazioni ora possono essere ora partecipi di questa “gara di solidarietà” per la realizzazione dell’hospice. Per questo si è scelto una modello di Fondazione cosiddetto “di partecipazione”, ossia una formula che consente anche ai singoli cittadini, associazioni e imprese di divenirne soci apportando un contributo alla realizzazione dell’obiettivo economico da raggiungere, oltre ai benefici fiscali a favore dei donatori derivanti dalla qualifica in onlus nel frattempo ottenuta dalla Fondazione. La presentazione pubblica del progetto dell’hospice avverrà a febbraio.
COME CONTRIBUIRE ALLE REALIZZAZIONE DELL’HOSPICE
La Fondazione “San Martino” fa appello ad ogni cittadino, impresa o associazione a contribuire alla realizzazione dell’hospice. Come? Versando una donazione sul conto corrente della Fondazione, all’Iban: IT40Z0538723300000002632275. Donazione che è deducibile fiscalmente. O donando il 5×1000 in sede di dichiarazione dei redditi, indicando il seguente codice fiscale della Fondazione: 90042790361. Chi volesse contattare la Fondazione per informazioni e per sostenere la realizzazione dell’hospice in qualsiasi forma può scrivere al presidente, e-mail: fondazionehospicesanmartino@gmail.com . Ciascun donatore può divenire socio della Fondazione.