Cinque casi di scabbia si sono registrati nella Bassa in questi giorni. Il primo a Mirandola dove il  Dipartimento di Sanità pubblica ha ricevuto la segnalazione di un caso in un minore che frequenta una scuola primaria cittadina. La Pediatria di Comunità Area Nord dell’Ausl di Modena ha quindi tempestivamente informato l’istituto e le famiglie dei compagni di classe del bambino. In seguito altri quattro casi di scabbia sono stai segnalati in un nucleo familiare residente a Concordia. Si tratta di quattro minori e anche in questo caso la Pediatria di Comunità Area Nord ha informato le scuole coinvolte e le famiglie dei compagni di classe dei bambini. La trasmissione della malattia avviene con facilità all’interno del nucleo familiare, viceversa nelle comunità scolastiche è un evento molto raro. La scabbia è una malattia provocata da un parassita, un acaro (Sarcoptes scabiei) invisibile a occhio nudo; colpisce persone appartenenti a tutti gli strati sociali, senza distinzione di età, sesso o condizione di igiene personale. Pur risultando particolarmente fastidiosa, la cura è di relativa semplicità e si effettua con il solo uso di prodotti da applicare sulla cute. L’Ausl ha ribadito che non vi è alcun collegamento da trasmissione diretta tra questi casi e quelli comunicati nei giorni precedenti. Rispetto agli anni passati la Pediatria di Comunità non ha rilevato alcun incremento di episodi di scabbia, che rimangono sporadici e non concentrati in un territorio limitato della provincia di Modena. Per garantire la massima sicurezza e informazione ai genitori, la Pediatria di Comunità è disponibile a fornire tutti i necessari chiarimenti telefonando ai numeri 0535/602820 o 0535/ 602435 (dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì) o scrivendo a pedcommirandola@ausl.mo.it.