"UOMINI, MEZZI E STRUMENTI: COSI' SI AUMENTA LA SICUREZZA" - Indicatore Mirandolese
La sicurezza di una comunità è un bene essenziale sul quale il Partito Democratico, in tutti i Comuni dell’Unione, sta lavorando da tempo perché venga incrementata, da una parte, la presenza di uomini, mezzi e strumenti a disposizione degli enti e delle istituzioni preposte, dall’altra, per mettere in rete, cioè condividere sul territorio, quanto più possibile strumenti operativi per rispondere in modo efficace alla molteplicità dei fenomeni criminosi che vanno dalle infrazioni al codice della strada, ai delitti più gravi e insopportabili, passando per il bullismo nelle scuole e l’assoluta mancanza di senso civico che quotidianamente sperimentiamo.
Diciamo le cose come stanno: non opponiamo questa volta le statistiche al “percepito”, anche se restiamo dell’idea che bisogna conoscere bene i “numeri” perdecifrare dove sta andando “una” società…
Ma parliamo di fatti concreti che i nostri sindaci hanno perseguito con costanza e prudenza, onorando gli impegni assunti con diversi ordini del giorno che il nostro gruppo consiliare ha votato compatto negli ultimi anni. I cittadini devono sapere che ci saranno a breve sette nuove assunzioni nel Corpo intercomunale di polizia municipale dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, e sarà pure assegnato con concorso l’incarico di comandante del Corpo intercomunale. Maggiore efficienza in sicurezza significa poi investire nell’ampliamento della videosorveglianza: saranno a breve sostituite le vecchie telecamere con nuovi modelli, che consentiranno l’omologazione del sistema nei sette Comuni dell’Area Nord aderenti al Corpo unico di polizia municipale: si passerà dai 181 dispositivi esistenti a 342 e saranno individuati appositamente nuovi siti ovvero i varchi d’ingresso alle città da attenzionare.
C’è poi un “intervento civico” massiccio: si sono formati 31 gruppi nell’ambito del progetto del controllo di vicinato, con cittadini che hanno aderito alla proposta dell’Unione attuata in serate informative su tutto il territorio; inoltre il numero di assistenti civici dell’Area Nord passerà da 25 a 46. Alle parole seguono i fatti, con l’impegno di non abbassare la guardia, perché noi del Partito Democratico continueremo a incalzare l’Amministrazione e il sindaco affinché il ministero degli Interni risponda alla nostra richiesta di integrazione degli organici del commissariato di Mirandola e per le risorse mancanti per il progetto dell’ex “Gil” quale sede della polizia di Stato e della polizia stradale. Inoltre attendiamo da tempo una risposta del Comando dei carabinieri per quanto riguarda il progetto dell’ex “Milizia” come loro nuova sede.
La sicurezza dei cittadini richiede un lavoro costante e paziente, talvolta silenzioso, ma è proprio quando viene condiviso e cioè abbraccia un territorio, oltre il confine della nostra città, che può rispondere in modo più efficace al legittimo bisogno e diritto dei cittadini a essere protetti nei loro beni e affetti, e in questo modo allontanare la paura, rafforzare la nostra cultura alla solidarietà e all’accoglienza sconfiggendo la disumanità dilagante.
Enrico Dotti
Capogruppo Partito Democratico