Incontri, conferenze, tavole rotonde, concerti, spettacoli, proiezioni, laboratori, mostre e giochi. Tra le piazze, le vie, i portici, i giardini e i palazzi di Mirandola, in migliaia hanno partecipato alla seconda edizione del Memoria Festival: un successo dove dietro c’è l’infaticabile lavoro di tantissimi volontari.

Andrea Colazilli per l’Indicatore è andato a sentire Carla Gavioli, vice presidente della consulta del Volontariato, che ha svelato i segreti e l’organizzazione che c’è dietro la riuscita di un evento di tale portata.

Nulla è lasciato al caso. C’è chi si occupa dei trasporti e degli spostamenti dei vari ospiti, chi della sicurezza, chi dell’accoglienza, chi del cibo. Una rete di servizi offerta tanto agli ospiti del festival che alle migliaia di visitatori accorsi

Altre curiosità e altri dettagli sulla riuscita del secondo memoria festival ce le svela Fabio Degiuli, presidente della consulta del volontariato.