25 APRILE, L'INTERVENTO DEL SINDACO GRECO IN COMMEMORAZIONE AI CADUTI AL CIMITERO DI MIRANDOLA - Indicatore Mirandolese
“La gioia per questa giornata, 25 aprile, Festa della Liberazione – ha detto il Sindaco Greco – contiene anche il dolore, per quanti hanno dato la vita per la libertà, e il cordoglio, cui tutti siamo tenuti a manifestare nei loro confronti.
Un pensiero e una preghiera vanno dunque a chi lottò contro il fascismo e contro l’invasore tedesco, a sprezzo del pericolo e versando il proprio sangue: tanto quegli italiani che operarono una scelta di campo, quanto chi, straniero, decise di venire in Italia e in Europa a combattere contro i nazisti. E pensiamo alle forze alleate di tutte le nazioni, dato che Mirandola e la bassa in particolare, furono teatro di importanti operazioni belliche di liberazione.
Un pensiero e una preghiera poi, per tutti quelli che perirono di stenti e maltrattamenti nei campi di prigionia, perché scelsero di non schierarsi contro gli italiani, e molti dei quali, per questo, non videro mai la liberazione e la libertà.
Un pensiero e una preghiera poi, anche a chi si trovò vittima suo malgrado degli eventi, se non vittima dell’odio, tanto da una parte che dall’altra. Affinché, in occasione di quella che è la più importante festa nazionale della ritrovata libertà, possa finalmente prevalere un sentimento di commiserazione per tutti coloro che persero la vita.”