10 MILA EURO DI MULTA A BARISTA - Indicatore Mirandolese
I carabinieri di Mirandola hanno effettuato, nel fine settimana dell’1 e 2 agosto, un servizio straordinario di controllo del territorio, impiegando una massiccia presenza di militari con i rinforzi delle stazioni dell’Arma limitrofe, controllando circa 150 persone di cui 80 stranieri e 95 veicoli. Positivo il bilancio complessivo dell’operazione: sono stati fermati tre giovanissimi nomadi a bordo di un’autovettura nel cofano della quale sono stati trovati dai carabinieri un compressore e alcuni attrezzi da lavoro risultati, a seguito di verifiche, rubati da un garage qualche giorno fa. I tre sono stati denunciati per ricettazione e il materiale è stato restituito al legittimo proprietario. Durante i controlli è stato fermato anche un 30enne nordafricano, in regola con il permesso di soggiorno, a cui è stato perquisito uno zainetto nel quale i militari hanno trovato due smartphone, diverse cover e accessori per telefonia mobile (foto) provento di furti commessi nei centri commerciali della città di “Pico”. Anche questo materiale è stato restituito agli aventi diritto e l’uomo denunciato per ricettazione. Da questi riscontri sono iniziati ulteriori accertamenti per individuare gli autori dei furti e a chi dovesse essere piazzato il materiale in questione. Anche gli esercizi aperti al pubblico sono stati sottoposti a controlli dai carabinieri che, nella notte di sabato, hanno multato un bar di quasi 10 mila euro perché trovato aperto alle 4 di mattina, ben oltre l’orario consentito mentre somministrava alcolici a circa una decina di persone, tra cui anche qualche pregiudicato.